13.07.2018 – Cerimonia avvicendamento al comando del Reggimento Lagunari “Serenissima” – Mestre (VE)

13.07.2018 – Cerimonia avvicendamento al comando del Reggimento Lagunari “Serenissima” – Mestre (VE)

Venerdì 13.07.2018 nella caserma “ Edmondo Matter” Mestre-Venezia si è tenuta la cerimonia di avvicendamento al comando del Reggimento Lagunari “ Serenissima” tra il Col. Massimiliano STECCA (cedente) ed il Col. Roberto COCCO (subentrante). Presenti alla cerimonia il Comm. della Brig. di Cavalleria “ Pozzuolo del Friuli” da cui il Reggimento dipende, Gen. di Brig. Giovanni Parmiggiani, il vice sindaco di Ve. Luciana Colle, il vice Pref. Sebastiano Cento, il Questore Danilo Gagliardi e Mons. Orlando Barbaro in rappresentanza del Patriarca di Venezia e altre autorità civili e militari che hanno voluto testimoniare la loro vicinanza ai Lagunari. A cornice dell’evento oltre al Gonfalone della Provincia e del Comune anche tantissimi labari dei Lagunari oltre al labaro del N.A. di Venezia con il pres. Leone Rampini e di Rovigo con G. Maron. Il Col. Stecca, che prima della cerimonia ha reso onore ai Caduti del Reggimento depositando una corona di fiori al monumento in caserma, nel ringraziare, salutare il personale militare e civile del Reggimento, ha espresso un riverente pensiero ai caduti Lagunari, e l’impegno del personale profuso in questi anni. Il Gen. Parmiggiani nel suo intervento ha evidenziato che i Lagunari sono truppe specialistiche ed è l’unico reparto di Fanteria anfibia dell’Esercito e componente basilare della Forza di Proiezione dal mare ed è una pedina operativa unica nel suo genere, flessibile, moderna e irrinunciabile per un Esercito moderno. Durante la cerimonia, alla presenza della Bandiera di Guerra del Reggimento Lagunari, sono state consegnate delle onorificenze ad alcuni Lagunari per il loro operato.
Al 1° Luogotenente f. (lag.) Stefano LEMBO è stato consegnato un ENCOMIO SOLENNE in quanto Sottufficiale in possesso di pregevoli qualità umane e professionali con incarico di “ Sottufficiale addetto alla logistica” in Turchia. Profondo conoscitore della lingua turca oltre che della realtà sociale e culturale del Paese ospitante, ha collaborato come interprete per tutta la durata del mandato. E stato di raccordo tra Contingente italiano e i rappresentanti della “ Host Nation”. Unanimemente ha ricevuto attestazioni di stima da Ministro della Difesa Italiano,dall’Ambasciatore Italiano in Turchia e dal capo di Stato Maggiore Turco. Un esempio di professionista serio, leale con dimostrazione con sincero attaccamento all’Istituzioni, contribuendo alla crescita delle Forze Armate Italiane in ambito internazionali.

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